Kanye West è stato dimesso dal Ronald Reagan UCLA Medical Center di Los Angeles, dopo il crollo nervoso, ma la battaglia non è finita.
Ha fatto il giro del mondo la notizia del ricovero di Kanye West, dovuta a un esaurimento nervoso molto grave. Il rapper e produttore, marito della socialite Kim Kardashian, è stato ricoverato in ospedale per una settimana, durante la quale non ha potuto vedere i figli. Kim, però, gli è stata sempre vicino e finalmente adesso la famiglia è riunito. Se in “superficie” sembra tornato tutto alla normalità, in profondità le cose sembrano ben lontane dal rimettersi a posto.
I problemi di Kanye
I problemi di Kayne sono venuti fuori nelle scorse settimane, agli occhi del mondo. L’occasione è stata il concerto a Sacramento, quando Kanye ha cominciato a vaneggiare, dicendo al suo pubblico che Beyoncé e suo marito Jay-Z sarebbero pronti a ucciderlo. Kanye aveva anche fatto altri discorsi paranoici, arrivando a essere contestato e a lasciare il palco.
Quello che è venuto fuori è che l’esaurimento nervoso di Kanye non sarebbe dovuto solo al troppo lavoro, come faceva intendere la suocera. In realtà pare che Kanye combatta con il male oscuro, ovvero la depressione, che coglie davvero chiunque (a dimostrazione che soldi e successo non fanno la felicità). Inoltre, a dare il colpo di grazia a West, ci sarebbe stato l’anniversario della morte della madre. Kanye ha sofferto molto per la perdita di sua madre; fonti a lui vicine sostengono che sia ancora imprigionato nel dolore di questo lutto, avvenuto nel 2007.
Sui tabloid americani cominciano a fioccare le ipotesi che Kanye possa ritornare in ospedale, per curare i suoi problemi profondi in un periodo più lungo della settimana che ha trascorso lì.
Al momento, però, Kanye si trova con la sua adorata moglie Kim e con i loro bimbi North di tre anni e mezzo e Saint, nato l’anno scorso.